Per usufruire del Bonus Ristrutturazioni è necessario tracciare tutti i pagamenti e quindi effettuare i pagamenticon bonifico, ma non solo, è importante sapere 'quali' interventi beneficiano del Superbonus 110%. Bisogna anche avere le idee chiare sulle modalità di pagamento corrette perché in caso di errore, addio 110%.
Come precisato nella circolare n. 24/2020, per avere diritto al Superbonus 110% occorre effettuare tutti i pagamenti degli interventi con bonifico bancario o postale dal quale risulti:
la causale del versamento;
il codice fiscale del beneficiario della detrazione fiscale;
il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.
Quindi l’Agenzia delle Entrate spiega che, per usufruire della detrazione delle
spese sostenute per interventi direcupero del patrimonio edilizio è necessario che i pagamenti, compresi quelli per l’acquisto di materiali, siano effettuati mediante l’apposito bonifico dedicato
Da considerarsi valido anche il bonifico “on line”.
Alcune spese relative al Bonus 110% possono essere pagate con altre modalità, ed essere comunque ammesse alla detrazione, le spese relative agli oneri di urbanizzazione, all’imposta di bollo e ai diritti pagatiper le autorizzazioni, le concessioni, lo stato di inizio lavori, occupazione del suolo pubblico. Si tratta,generalmente, di versamenti da effettuare in favore dei comuni o enti.
In molti casi gli istituti di pagamento hanno predisposto alcuni bonifici con specifiche caratteristiche proprio per l’ecobonus o per la detrazione prevista per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Qualora la compilazione del bonifico fosse errata occorre ripetere il pagamento mediante un nuovo bonifico bancario o postale, l’errore potrebbe pregiudicare il rispetto da parte delle banche e di Poste Italiane Spa dell’obbligo di operare la ritenuta, per mancanza dei dati necessari per procedere, per non perdere il diritto all’agevolazione quindi dobbiamo riportare in maniera corretta i dati richiesti.